I dati diffusi in occasione della Giornata Nazionale Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo: Solitudine digitale promossa dall’Associazione Nazionale Di.Te., che quest’anno si svolge il 25 novembre a Firenze, mostrano che il 44% dei ragazzi tra i 9 e i 19 è iscritto a tre social network e li utilizza per due o tre ore al giorno. Il sondaggio condotto in collaborazione con Skuola.net, ha coinvolto oltre 1600 adolescenti. La Giornata Nazionale sarà occasione per cercare di dare un senso e discutere questi dati.
Il rapporto che i giovani hanno con queste piattaforme è molto intenso, ma solo in apparenza. Infatti, i ragazzi restano principalmente passivi davanti allo schermo. Forse la passività è anche più pericolosa, nella spinta verso comportamenti nocivi. Basti pensare che oltre sette adolescenti su 10 “sognano” un corpo come quello degli influencer.
«Che gli adolescenti facciano fatica a limitare il tempo trascorso sui social media potrebbe essere indice di una potenziale dipendenza tecnologica», ci avvisa il presidente dell’Associazione Di.Te., lo psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Lavenia.
Ma qual è la ragione che spinge i giovani a utilizzare così tanto i social?
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Troppo tempo sui social, per un adolescente su 4 riflessi negativi sulla psiche – la Repubblica