Sette sataniche e manipolazione psicologica

Quanto è diffuso il fenomeno delle sette sataniche? Come fare per uscirne, una volta che si è in trappola?

Il presidente dell’Associazione Di.Te., psicologo e psicoterapeuta Giuseppe Lavenia, ospite al TG1 per parlarci di sette sataniche, insieme al vicepresidente dell’Associazione Italiana Vittime delle Sette, Francesco Brunori.

In Italia le organizzazioni manipolatorie sono circa 500 e coinvolgono 4milioni di italiani, a cui va aggiunta la sofferenza di parenti e amici delle vittime. Dopo la strage di Palermo a febbraio, causata da fanatismo religioso, è importante fermarci a riflettere su questo fenomeno.

«Vulnerabilità e trauma sono le chiavi per accedere alle persone più fragili, per coinvolgerle dentro il gruppo», ci spiega il professor Lavenia. «Viviamo in una società individualista, che tende all’esclusione e accentua il nostro forte bisogno di vicinanza. Pur di sentirci parte di un meccanismo, ci fidiamo di persone che apparentemente sembrano starci vicino».

Ciò che è importante ricordare è che chi è manipolato spesso non si rende conto della manipolazione. Per questo è fondamentale il supporto di chi è intorno alla vittima, per segnalare prontamente ad uno psicoterapeuta, ad una associazione o alla polizia quanto sta accendendo.

«Ci sono alcuni segnali che possono farci rendere conto del problema», illustra il professor Lavenia. «Un cambiamento repentino di personalità, l’assunzione di un certo tipo di linguaggio e l’ossessione con un argomento specifico nuovo. Anche a livello finanziario, investimenti improvvisamente verso qualcosa di inaspettato potrebbero insospettirci», conclude l’esperto.

Con i nuovi social, risulta fin troppo facile adescare persone sempre più giovani. Occorre intervenire con la famiglia per tirare fuori chi è ormai coinvolto.

Qui trovi il video dell’intervista su Rai1, per scoprire di più.