Abitiamo un tempo di complessi e rapidi cambiamenti. L’arrivo di internet 2.0 ha spalancato le porte alla realtà virtuale che, in breve, ha tolto potere alla realtà materiale. Facebook, Instagram, TikTok sono il mondo in cui le nuove generazioni, e non solo, crescono e costruiscono la loro identità, la loro visione del mondo.
La velocità con cui è avvenuto questo mutamento sottopone la funzione genitoriale a nuove sfide e nuovi interrogativi. Quali forme dello stare al mondo e quali possibilità di incontro trasmettere, quando i nostri sistemi culturali, appresi nel corso della nostra infanzia, non sono più applicabili?
Siamo chiamati a ripensare nel profondo alla funzione genitoriale, e in un senso più ampio a come sostenere bambini e adolescenti, proteggendoli dai pericoli della rete, nell’arduo compito di divenire adulti. In questo percorso i nostri corpi, nella loro concretezza neurobiologica, rimangono una chiave per interpretare il cambiamento e guidarci nell’adattamento.
- Offrire un approfondimento sul significato della genitorialità nel tempo delle nuove tecnologie
- Offrire degli strumenti di lettura della realtà del mondo sociale
- Offrire strumenti di comprensione delle dinamiche educative
Il modulo sviluppa i vari aspetti legali collegati al parental advisor.
In particolare i profili legali che ritengo rilevanti ed in totale armonia con le dipendenze tecnologiche sono i seguenti:
· L’ambiente di internet: cenni sulla tecnologia che fa da contesto alle vicende legali;
· Minori e internet;
· Minori e social media;
· Rischi per i minori: ruolo attivo (responsabilità in cui gli agenti possono incorrere) - ruolo passivo (le condotte legalmente rilevanti di cui i minori possono essere vittime)
Il percorso offre un approfondimento su:
· Responsabilità genitoriale e/o della scuola e del personale scolastico;
· Strumenti legali a tutela della data protection