Continua il progetto formativo organizzato dalla cooperativa sociale Il Cammino di Pisa, insieme all’Associazione Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo (Di.Te.), grazie ai fondi C.E.A.R.T., e con il patrocino della Asl Toscana Nordovest.
Con incontri mirati alla formazione professionale, discussioni a teatro aperte a tutta la cittadinanza e momenti informativi e di sensibilizzazione rivolti a genitori e ragazzi, prosegue il percorso proposto dalla cooperativa sociale Il Cammino di Ponsacco (Pisa). Il progetto è rivolto in particolare a professionisti della sanità e assistenti sociali che lavorano a diverso titolo nell’ambito delle dipendenze, e che hanno a cuore il benessere digitale dei giovani.
Nell’ultimo anno sono aumentati di 98 milioni gli utenti di internet di tutto il mondo, arrivando ad un totale di 5.16 miliardi, secondo le massime autorità mondiali sullo stato della connettività globale (ITU e GSMA Intelligence). Si tratta del 64,4% della popolazione mondiale che, stando ai dati, supera la soglia di tempo raccomandata online. Chi trascorrendo una media di 6 ore e 37 minuti al giorno connesso a Internet, conosce le conseguenze di un uso eccessivo e non consapevole della tecnologia? Quanti di questi utenti sono minori?
Avvertendo l’urgenza di sostenere il benessere digitale di ragazzi, giovani adulti e di tutte le famiglie, la cooperativa sociale Il Cammino di Ponsacco (Pisa), ha deciso di organizzare organizzare – in stretta collaborazione con il SerD di Pisa – un percorso per la formazione e la prevenzione per il corretto uso delle tecnologie.
Iniziato il 23 maggio scorso con il patrocinio della Asl Toscana Nordovest, il percorso continua con incontri formativi e di sensibilizzazione, grazie alla partecipazione dell’Associazione Nazionale Dipendenze Tecnologiche e Cyberbullismo (Di.Te).
Il 22 settembre 2023 e il 4 ottobre 2023 si terranno due incontri formativi rivolti a tutte le figure professioniste della sanità e dell’assistenza sociale.
Mark Morbe, psicologo e psicosomatologo, esperto in dipendenze tecnologiche, e Lorenzo Brocchini, psicologo clinico e consulente familiare, dell’Associazione Di.Te., interverranno in Sala Convegni Giovanni Gronchi, presso il Parco Regionale di Migliarino San Rossore (Pisa).
Nel contesto del corso di formazione Nuova clinica e nuovi setting: dipendenze classiche vs nuove dipendenze e parental control, il primo incontro è volto a illustrare i benefici dell’utilizzo corretto del parental control. Il secondo incontro, invece, promuove un confronto tra le dipendenze classiche e le cosiddette nuove dipendenze, legate all’utilizzo della tecnologia e alla connessione in rete.
Ci saranno poi dei momenti di sensibilizzazione per genitori e figli.
Il 13 e il 20 ottobre, mediante il coinvolgimento delle scuole del territorio, si parlerà di smart detox e dell’utilità e importanza di coltivare spazi offline per il proprio benessere digitale. Due momenti di riflessione per i più giovani ed i genitori si terranno, invece, il 12 e il 19 ottobre, per promuovere l’utilizzo di OkDigitale. Si tratta dell’app che rilascia un “patentino digitale” dopo averci insegnato a muoverci nel mondo virtuale in maniera sicura.
Non mancheranno eventi aperti a tutta la cittadinanza, come quello del 15 dicembre 2023 al Teatro Politeama di Cascina (Pisa). Un appuntamento che arricchirà chiunque voglia partecipare a questa esperienza detox.
Tra talk, proiezione di film e dibattiti, saranno presenti la criminologa esperta in casi online, Roberta Bruzzone, il presidente dell’Associazione Di.Te., psicologo e psicoterapeuta, Giuseppe Lavenia, e il regista e attore Paolo Ruffini. Con la collaborazione dell’Associazione Di.Te., Ruffini ha lavorato al film Ragazzaccio, che affronta con delicatezza le difficoltà per gli adolescenti online.
Il formativo organizzato da Il Cammino è completamente gratuito, grazie ai fondi del Coordinamento Enti Accreditati Regione Toscana (C.E.A.R.T.), e rilascia crediti ECM e CNOASS.
Inaugurato a maggio del 2023, il progetto di benessere digitale proseguirà anche nel 2024, se i fondi lo permetteranno. «L’urgenza di rivolgerci a chi lavora a contatto specialmente con i ragazzi deriva dal fenomeno crescente delle dipendenze tecnologiche tra giovani e giovanissimi», dice Emiliano Contini, educatore della coop. Il Cammino e referente dell’area dipendenze, esperto in Dipendenze Tecnologiche e DGA. «Una volta verificata la disponibilità dei fondi – e sulla base delle indicazioni provenienti dalla Regione Toscana – abbiamo colto l’occasione per affrontare questo delicato tema invitando l’Associazione Di.Te., che alcuni della nostra cooperativa conoscono bene, e collaborando fin da subito con i referenti del SerD di Pisa, dott.ssa Marta Milianti e dott.ssa Sara Lencioni», ci spiega Contini. «Il progetto è destinato a tutte le figure professionali del servizio pubblico e del privato sociale, che a diverso titolo sono investite dalla tematica del benessere digitale. Abbiamo, infatti, bisogno di costruire un gruppo operativo multidisciplinare di professionisti formati sul corretto utilizzo di internet, se vogliamo far fronte alle nuove dipendenze», aggiungono le referenti del SerD di Pisa, dott.ssa Milianti e dott.ssa Lencioni.
«La tecnologia è sempre più presente nelle nostre vite, soprattutto in quelle di giovani che spesso sembrano nascere con lo smartphone in mano», conferma il professor Lavenia. «Eppure, sono stati più volte dimostrati i rischi correlati all’utilizzo dei dispositivi tecnologici in età precoce e per tempi eccessivi. Secondo l’Università Milano-Bicocca e SUPSI, l’uso intensivo e precoce degli smartphone nei ragazzini riduce le loro capacità scolastiche. Lo hanno rilevato sulla base dei dati INVALSI: l’uso dello smartphone, senza consapevolezza e senza i giusti limiti, danneggia l’apprendimento dei ragazzini», conclude il presidente dell’Associazione Di.Te.
Per informazioni e per iscriversi gratuitamente agli appuntamenti del corso accreditato dal CNF, è sufficiente inviare una email a benesseredigitale.ilcammino@gmail.com o un messaggio al +39 392 349 2356.