L'impulso irresistibile a effettuare acquisti
Si tratta di un impulso irresistibile a effettuare acquisti. Nonostante ci si renda conto e si riconosca questa necessità come eccessiva e disfunzionale da chi lo mette in atto, il gesto viene reiterato più e più volte fino a determinare effetti dannosi sia per il soggetto stesso sia per coloro che gli stanno intorno. Il comportamento viene mantenuto seppur la persona cerchi di controllalo e di ridurlo.
Se inizialmente la persona vive uno stato di piacere e di benessere connesso al fare nuovi acquisti, successivamente comincia a sperimentare un senso di tensione crescente e il desiderio di comprare diventa un impulso incontrollabile e irrefrenabile. Acquistando i prodotti online l’individuo riesce ad alleviare queste tensioni e ristabilisce una condizione di equilibrio e gratificazione che innesca l’instaurarsi di dinamiche ripetitive (Lavenia, 2012).
I segni clinici che contraddistinguono lo shopping compulsivo sono:
Questo disturbo sembra essere molto più frequente nelle donne (Lavenia, 2018).
Come interveniamo
Lo shopping compulsivo online viene trattato dai professionisti dell’Associazione Di.Te. attraverso l’utilizzo del Protocollo Multidimensionale di Trattamento delle dipendenze da internet messo a punto da Giuseppe Lavenia.
Il Protocollo Multidimensionale prevede una prima fase di analisi del sintomo e di valutazione della gravità di abuso della rete (tramite l’Internet Trap Interview e l’Internet Trap Test II; Lavenia & Stimilli). Viene successivamente attivato un percorso terapeutico che coinvolge non solo l’individuo ma l’intero nucleo familiare e che è orientato al riconoscimento degli elementi che hanno determinato la comparsa della problematica e la sua permanenza nel tempo.
Durante il percorso terapeutico vengono indagate le motivazioni che spingono il paziente al continuo acquisto di prodotti tramite il web, nonché la compromissione di questa attività nella vita economica, sociale e lavorativa